{"id":404,"date":"2017-09-17T09:56:23","date_gmt":"2017-09-17T09:56:23","guid":{"rendered":"http:\/\/www.tuttarteonline.it\/?p=404"},"modified":"2017-09-17T09:56:23","modified_gmt":"2017-09-17T09:56:23","slug":"picasso-rivoluzione-cubista","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tuttarteonline.it\/picasso-rivoluzione-cubista\/","title":{"rendered":"Picasso e la rivoluzione Cubista"},"content":{"rendered":"

“Picasso e la rivoluzione Cubista” a cura di Rosa Spinillo<\/strong><\/p>\n

Il 1907 \u00e8 una data storica, segna la nascita del Cubismo; Picasso dipinge le demoiselles d\u2019Avignon. Secondo Andr\u00e8 Salmon: \u201c Picasso era turbato! appoggi\u00f2 le tele al muro e depose i pennelli\u2026per giorni e notti intere disegn\u00f2, concretizzando dal punto di vista espressivo le idee astratte e riducendone il risultato alle componenti essenziali.<\/p>\n

\"picassoNon vi fu mai ricerca pi\u00f9 ardua e fu, senza il primitivo entusiasmo giovanile, che Picasso si diede a lavorare su una grande tela, che sarebbe diventata il primo frutto delle sue ricerche.<\/p>\n

Il quadro parte da C\u00e9zanne, dalla stessa idea, con l\u2019accentuazione dell\u2019aspetto architettonico di un gruppo di nudi in funzione strutturale, quasi di sostegno dello spazio, che s\u2019intuisce immenso.<\/p>\n

I contrasti formali in quest\u2019opera sono fortissimi, il risultato dell\u2019insieme \u00e8 molto pi\u00f9 difficile e \u201cbrutto\u201d della composizione di C\u00e9zanne. Una volta Picasso dichiar\u00f2: In C\u00e9zanne , ci\u00f2 che cattura l\u2019interesse \u00e8 la sua paura, alludendo al timore dell\u2019artista di non riuscire a concretizzare il proprio modo di sentire il conflitto tra l\u2019arte e la natura.<\/p>\n

Inizialmente Picasso afferm\u00f2 di aver disegnato queste teste influenzato solo dalla scultura iberica vista al Louvre, ma a giudicarne l\u2019aspetto puramente visuale c\u2019\u00e8 anche la presenza delle maschere africane, e pi\u00f9 precisamente del Congo francese.<\/p>\n

Pi\u00f9 tardi l\u2019artista conversando con Andr\u00e9 Malraux, spieg\u00f2 che le maschere congolesi del museo Trocad\u00e9ro di Parigi avevano colpito la sua identit\u00e0 artistica e gli avevano rivelato una raison d\u2019etre che andava ben al di l\u00e0 di semplici considerazioni formali: Quelle maschere non erano dei qualsiasi pezzi di scultura.<\/p>\n

Tutt\u2019altro erano degli oggetti magici\u2026 Quelle sculture negre erano intercessori, mediatori\u2026 Erano contro tutto- contro gli spiriti ignoti e minacciosi. Osservavo sempre i feticci. Li capivo.<\/p>\n

Anch\u2019io sono contro tutto. Anch\u2019io credo che \u00e8 tutto ignoto, che tutto \u00e8 nemico! Tutto!…Capii che cosa i Negri usano per le loro sculture. Erano armi. Per aiutare la gente a tenersi lontana dall\u2019influsso degli spiriti, per aiutarla a diventare indipendente. Sono strumenti. Se diamo una forma agli spiriti, diventiamo indipendenti. Gli spiriti, l\u2019emozione inconscia ( la gente ne parlava ancora molto) \u2013 sono tutto la stessa cosa.<\/p>\n

Capii perch\u00e9 ero un pittore. Tutto solo in quel terribile museo, in mezzo a maschere, bambole fatte dai pellirosse,manichini polverosi. Le \u201cdemoiselles D\u2019Avignon\u201d devono essere nate in me in quel giorno, ma assolutamente non per ci\u00f2 che riguarda le forme: piuttosto perch\u00e9 si trattava del mio primo quadro esorcista- s\u00ec proprio cos\u00ec.<\/p>\n

Picasso nelle Demoiselles lott\u00f2 per unire l\u2019estetica strutturale di C\u00e9zanne e i volumi geometrici dell\u2019Africa, con le loro forme crude e la loro intensit\u00e0 espressiva, per lasciare spazio a uno stile artistico totalmente originale, dotato di una forza magnetica e selvaggia.<\/p>\n

Quando Braque vide il quadro dichiar\u00f2: Mi fece sentire come se qualcuno stesse bevendo benzina e sputasse fuoco. Il presunto significato allegorico del gruppo di figure ha destato non meno interrogativi delle reinterpretazioni primitivizzanti della parte destra delle Demoiselles.<\/p>\n

I numerosi schizzi fatti dall\u2019artista e resi noti dopo la morte, rivelano come alcune delle allusioni celate nella versione definitiva dell\u2019opera si ricolleghino a una esplicita e persino autobiografica vicenda di innocenza e iniziazione.<\/p>\n

In origine la composizione comprendeva sette figure , tra cui due giovani personaggi maschili dalle fattezze simili all\u2019artista \u2013 uno studente di medicina che regge in mano un teschio simbolo del memento mori, e un marinaio circondato da nudi lascivi. Questi ultimi avrebbero dovuto cedere le proprie grazie classiche alle smorfie da feticcio e alle crude distorsioni delle due minacciose figure che dominano la met\u00e0 destra del quadro.<\/p>\n

Ma Picasso riprende nelle \u201cDemoiselles\u201d anche le scene di bordello dipinte da Degas nei suoi monotipi rialzati a pastello come \u201cIl compleanno della Maitresse\u201d. Il gruppo delle \u201c Demoiselles\u201d, rappresenta la scena di un bordello.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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