{"id":1308,"date":"2019-12-08T11:40:01","date_gmt":"2019-12-08T11:40:01","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tuttarteonline.it\/?p=1308"},"modified":"2019-12-08T11:40:04","modified_gmt":"2019-12-08T11:40:04","slug":"leonardo-da-vinci","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tuttarteonline.it\/leonardo-da-vinci\/","title":{"rendered":"Leonardo da Vinci: biografia, riassunto, opere e invenzioni"},"content":{"rendered":"\n
Leonardo da Vinci (1452\u20131519) \u00e8 stato un artista e ingegnere rinascimentale, noto per dipinti come “L’ultima cena” e “Monna Lisa”, e per invenzioni come una macchina volante. <\/p>\n\n\n\n
\u00c8 considerato unanimemente uno dei pi\u00f9 grandi geni dell’umanit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n
Leonardo da Vinci era un pittore, scultore, architetto, inventore, ingegnere militare e disegnatore rinascimentale – l’epitome di un vero uomo rinascimentale. <\/p>\n\n\n\n
Dotato di una mente curiosa e di un intelletto brillante, da Vinci studi\u00f2 le leggi della scienza e della natura, che ne influenzarono enormemente il lavoro. <\/p>\n\n\n\n
I suoi disegni, dipinti e altre opere hanno influenzato innumerevoli artisti e ingegneri nel corso dei secoli. <\/p>\n\n\n\n
Da Vinci \u00e8 nato in una casa colonica fuori dal paese di Anchiano in Toscana, Italia (circa 18 miglia ad ovest di Firenze) il 15 aprile 1452.<\/p>\n\n\n\n
Nato fuori dal matrimonio con il noto notaio fiorentino Ser Piero e una giovane contadina di nome Caterina, da Vinci \u00e8 stato cresciuto dal padre e dalla matrigna. <\/p>\n\n\n\n
All’et\u00e0 di cinque anni si trasfer\u00ec nella tenuta paterna nella vicina Vinci (la citt\u00e0 da cui deriva il suo cognome), dove viveva con gli zii e i nonni.<\/p>\n\n\n\n
Il giovane da Vinci ha ricevuto poca educazione formale al di l\u00e0 di base di lettura, scrittura e istruzione matematica, ma il suo talento artistico \u00e8 stato evidente fin dalla pi\u00f9 tenera et\u00e0.<\/p>\n\n\n\n
Intorno ai 14 anni, da Vinci inizi\u00f2 un lungo apprendistato con il noto artista Andrea del Verrocchio a Firenze. Impar\u00f2 un’ampia gamma di competenze tecniche che includono la lavorazione dei metalli, le arti del cuoio, la falegnameria, il disegno, la pittura e la scultura. <\/p>\n\n\n\n
La sua prima opera datata nota – un disegno a penna e inchiostro di un paesaggio della valle dell’Arno – fu abbozzata nel 1473.<\/p>\n\n\n\n
All’et\u00e0 di 20 anni, da Vinci si qualific\u00f2 come maestro d’arte nella Gilda di San Luca di Firenze e fond\u00f2 un proprio laboratorio. Tuttavia, continu\u00f2 a collaborare con il Verrocchio per altri cinque anni.<\/p>\n\n\n\n
Si pensa che il Verrocchio complet\u00f2 il suo “Battesimo di Cristo” intorno al 1475 con l’aiuto del suo allievo, che dipinse parte dello sfondo e il giovane angelo che regge la veste di Ges\u00f9. <\/p>\n\n\n\n
Secondo le Vite degli Eccellentissimi Pittori, Scultori e Architetti, scritte intorno al 1550 dall’artista Giorgio Vasari, il Verrocchio fu cos\u00ec umiliato dal talento superiore del suo allievo che non prese mai pi\u00f9 un pennello. (La maggior parte degli studiosi, tuttavia, respinge il racconto di Vasari come apocrifo.)<\/p>\n\n\n\n
Nel 1478, dopo aver lasciato lo studio del Verrocchio, da Vinci ricevette la sua prima commissione indipendente per una pala d’altare per risiedere in una cappella all’interno di Palazzo Vecchio a Firenze. <\/p>\n\n\n\n
Tre anni dopo i monaci agostiniani di San Donato a Scopeto di Firenze lo incaricarono di dipingere “L’adorazione dei Magi”. Il giovane artista, tuttavia, avrebbe lasciato la citt\u00e0 e abbandonato entrambe le commissioni senza mai completarle.<\/p>\n\n\n\n
Molti storici credono che da Vinci fosse omosessuale: gli atti giudiziari fiorentini del 1476 mostrano che da Vinci e altri quattro giovani furono accusati di sodomia, un crimine allora punibile con l’esilio o la morte.<\/p>\n\n\n\n
Dopo che nessun testimone si present\u00f2 a testimoniare contro il 24enne da Vinci, le accuse furono ritirate, ma la sua posizione rimase del tutto priva di documenti per i due anni successivi.<\/p>\n\n\n\n
Molti altri famosi artisti fiorentini erano noti per essere stati omosessuali, tra cui Michelangelo, Donatello e Sandro Botticelli. Infatti, l’omosessualit\u00e0 era un fatto della vita artistica nella Firenze rinascimentale, tanto che la parola “florenzer” divenne il gergo tedesco per “gay”.<\/p>\n\n\n\n
Anche se da Vinci \u00e8 noto per le sue capacit\u00e0 artistiche, esistono meno di due dozzine di dipinti a lui attribuiti. Uno dei motivi \u00e8 che i suoi interessi erano cos\u00ec variegati che non era un pittore prolifico. Tra le opere pi\u00f9 famose di Leonardo da Vinci ci sono l'”Uomo Vitruviano”, “L’ultima cena” e la “Monna Lisa”.<\/p>\n\n\n\n