{"id":1079,"date":"2018-06-26T09:19:23","date_gmt":"2018-06-26T09:19:23","guid":{"rendered":"http:\/\/www.tuttarteonline.it\/?p=1079"},"modified":"2018-06-26T10:26:16","modified_gmt":"2018-06-26T10:26:16","slug":"arte-povera","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tuttarteonline.it\/arte-povera\/","title":{"rendered":"Arte povera: cos’\u00e8, riassunto, caratteristiche, artisti, opere"},"content":{"rendered":"
L’Arte Povera fu il movimento d’avanguardia pi\u00f9 significativo e influente che emerse in Europa negli anni Sessanta (dal 1962 al 1972).<\/p>\n
Raggrupp\u00f2 il lavoro di una dozzina di artisti italiani<\/strong> la cui caratteristica pi\u00f9 distintiva era l’uso di materiali di uso comune che potevano evocare un’epoca pre-industriale, come terra, rocce, abbigliamento, carta e corda.<\/p>\n Il loro lavoro ha segnato una reazione contro la pittura astratta modernista che aveva dominato l’arte europea negli anni ’50, quindi gran parte del lavoro del gruppo \u00e8 scultoreo.<\/p>\n Ma il gruppo ha anche respinto il minimalismo americano<\/strong>, in particolare quello che essi percepivano come il suo entusiasmo per la tecnologia. In questo senso l’Arte Povera riecheggia le tendenze post-minimaliste dell’arte americana degli anni Sessanta.<\/p>\n Ma nella sua opposizione al modernismo e alla tecnologia<\/strong>, e nelle sue evocazioni del passato<\/strong>, della localit\u00e0 e della memoria, il movimento \u00e8 spiccatamente italiano.<\/p>\nConcetti chiave<\/h2>\n
\n
Artisti ed opere principali<\/h2>\n
Luciano Fabro<\/h3>\n