Le opere qui sotto sono le più importanti del Futurismo – sia perché rappresentano la panoramica delle idee principali del movimento, sia perché evidenziano i più grandi risultati di ogni artista nel Futurismo. Non dimenticare di visitare le pagine di panoramica degli artisti che ti interessano.

La città che sale (1910)
Artista: Umberto Boccioni
Olio su tela – Museum of Modern Art
Descrizione dell’ opera d’ arte e analisi:
La città che sale è spesso considerato il primo quadro futurista. Qui Boccioni illustra la costruzione di una città moderna. Il caos e il movimento nel dipinto assomigliano a una scena di guerra, in quanto la guerra è stata presentata nel Manifesto futurista come l’ unico mezzo per il progresso culturale.
I grandi cavalli corrono in primo piano, mentre diversi operai lottano per ottenere il controllo, indicando tensioni tra l’ uomo e l’ animale. Il cavallo e le figure sono offuscate, comunicano il rapido movimento, mentre altri elementi, come gli edifici sullo sfondo, sono resi più realistici.
Allo stesso tempo, la prospettiva diventa drammatica in diverse sezioni del dipinto. Il lavoro mostra influenze del cubismo, dell’ impressionismo e del post-impressionismo, rivelate nelle pennellate e nella rappresentazione frammentata dello spazio.

Dinamismo di un cane al guinzaglio (1912)
Artista: Giacomo Balla
Olio su tela – Albright-Knox Art Gallery, Buffalo, New York
Descrizione dell’ opera d’ arte e analisi:
Balla è stato affascinato dalla cronofotografia, una tecnica dell’ epoca in cui il movimento era ricreato attraverso diversi fotogrammi. Questo ha incoraggiato Balla a trovare nuovi modi di rappresentare il movimento nella pittura, e Dinamismo di un cane al guinzaglio è forse il suo esperimento più famoso.
Il lavoro mostra una donna che cammina con un piccolo cane nero, il movimento viene concentrato in un solo istante. Presentando un primo piano dei piedi, Balla articola l’ azione in un processo combinando di forme opache e semitrasparenti.

Il ciclista (1913)
Artista: Natalia Goncharova
Olio su tela – Museo Russo, San Pietroburgo
Descrizione dell’ opera d’ arte e Analisi:
Natalia Goncharova era una figura di primo piano nell’ avanguardia russa del periodo prebellico; un pittore, illustratore, scenografo e costumista, e scrittore. Moglie di un’ altro importante artista russo, Mikhail Larionov, è stata una figura di spicco nel gruppo de la coda dell’asino, che fu importante nel diffondere l’ influenza del Cubo-Futurismo in Russia.
Inizialmente si ispirava all’ arte popolare russa, e spesso incorporava motivi tradizionali in immagini dallo stile cubista. Qui, le gambe e i piedi del ciclista sono moltiplicati, indicando la velocità di un oggetto in movimento. Come sottolineato nel Manifesto futurista,”A causa della persistenza di un’ immagine sulla retina, gli oggetti in movimento si moltiplicano costantemente; la loro forma cambia come rapide vibrazioni”. Il testo del dipinto sottolinea l’ interesse della Goncharova per la scrittura e la grafica.

Forme uniche della continuità nello spazio (1913)
Artista: Umberto Boccioni
Bronzo – Museo d’ Arte Moderna di New York
Descrizione e analisi dell’ opera d’ arte:
Frustrata dai vincoli della tela, Boccioni ha ritenuto più efficace spiegare i principi futuristi del movimento in forma tridimensionale. Forme uniche di continuità nello spazio cattura l’ essenza di una figura in movimento, resa in forme geometriche che trasmettono una grazia e una velocità senza sforzo.
L’ abbigliamento drappeggiato sembra mosso dal vento, mentre la figura robotizzata avanza, creando un effetto aerodinamico. In omaggio ad Auguste Rodin, la scultura di Boccioni è senza braccio, con riferimento al Walking Man “incompleto” e alla statua greca Nike di Samotracia.

Mare = Ballerina (1914)
Artista: Gino Severini
Olio su tela con cornice dipinta dall’ artista – Guggenheim Museum, New York
Descrizione dell’ opera d’ arte e analisi:
Ispirato al suo viaggio attraverso la costiera DI Anzio, Severini ha creato questo dipinto per tracciare un parallelo tra il mare e la forma umana. La figura è indistinguibile dall’ acqua, diventando una componente inseparabile dell’ ambiente circostante.
Severini incorpora la tecnica divisionista delle pennellate; piani piatti e forme cilindriche convergono, frantumando gli approcci tradizionali alla rappresentazione dello spazio tridimensionale.

Manifestazione interventista (1953-54)
Artista: Carlo Carrà
Tempera e collage su cartone – Collezione privata, Milano
Descrizione e analisi dell’ opera d’ arte:
Qui Carlo Carrà introduce il collage al repertorio delle tecniche futuriste. Quest’ opera fonde il Manifesto futurista di Filippo Marinetti con l’ innovativa poesia di Guillaume Apollinaire, dando vita ad una composizione disorientante.
Elementi di collage spaccano la superficie in vari piani, creando nuove percezioni di profondità. L’ accostamento di frasi e piani vividi di colore possono essere letti come una sorta di propaganda futurista.
Per approfondire:
- Standard edition
- Box-set
- Complete series
- Editore: Universale Economica. Saggi
- Autore: Alec Ross , Bruno Amato
- Collana: Universale economica. Saggi
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- Anno: 2017
- Doc, come posso prepararmi per il dispatcher temporale, se non riesco ad avviare quella dannata macchina!